Parole che contano
Parole per pensare, parole che ci piacciono, che insinuano domande, che aprono a nuovi pensieri, o a nuove visioni, aforismi, frammenti .... soprattutto parole che danno voce all'educazione, al sapere, alla pedagogia nelle sue forme e declinazioni e funzioni.
Queste alcune tra quelle che abbiamo scelto noi.
Il wordle delle parole del sito
Guardare all’educazione come ad una esperienza umana alla quale rivolgersi per ritrovarne le proprie radici naturali (Studio Dedalo)
La parola disseta, il silenzio nutre. (ANONIMO )
Spesso si incontra il nostro destino sulla strada presa per evitarlo. (La Fontaine)
Viviamo tutti sotto lo stesso cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte. (K. Adenauer)
Finchè viviamo dobbiamo imparare l’arte di vivere. (Seneca)
Per due cose impara a non agitarti: per quelle che si possono cambiare e per quelle che non si possono cambiare. (Proverbio messicano)
Un insegnante ha effetto sull’eternita’: non si puo’ mai dire dove termina la sua influenza. (H. Adams)
L'educazione non esiste, ma esistono gli educatori. In carne ed ossa: ed è il loro lavoro che può costruire, allora, un ambito di ricerca scientifica e cioè ciò che fanno, dicono, promettono, disciplinano. I gesti, le parole, gli esempi, le regole, creano ciò che chiamiamo educazione: e, da questi fatti, occorrerebbe allora partire per parlare di scienza. (D. Demetrio)
Il gap che ogni spiegazione psicologica produce per il lavoro educativo, infatti, risiede inevitabilmente tra il quadro esplicativo che fornisce e il sistema d'azione che non riesce a generare, perchè quel quadro esplicativo è stato pensato per sistemi d'azione totalmente differenti (I. Salomone )
Il più certo modo di celare agli altri i confini del proprio sapere è di non trapassarli. (G. Leopardi)
Passare troppo tempo a studiare è pigrizia. (R.Bacone)
Gli uomini, mentre insegnano, imparano. (Seneca)
"Si osserva spesso che anche insegnanti dotati di lunga esperienza e di lodevole buona volontà continuano a ricercare una soluzione conoscitiva anzichè coltivare la propria base pedagogica" (M. Cannao)
La cultura è ciò che rimane quando si è dimenticato tutto. (J.Herriot)
"L'ascoltare si fa pedagogico e adulto allorquando, dopo un minuto o un anno, scopriamo che "quel" discorso ha continuato a lavorare dentro di noi e ci ha cambiati e, forse, ma non lo sapremo mai, ha mutato qualche pensiero o gesto nell'ascoltatore." (D. Demetrio)Se insegni, insegna anche a dubitare di ciò che insegni. (J. Ortega y Gasset)
Nulla è più utile di quegli studi che non hanno nessuna utilità. (Ovidio)
